Il profumo (velenoso) dei soldi
I soldi (money), per quanto sporchi (dirty), sono sempre affascinanti (sexy). I George sono due giovani sposi benestanti ma senza troppe pretese: Nick fa l’avvocato, Lisa la gallerista e hanno una deliziosa bambina. Più del successo professionale l’obiettivo di Nick è quello di riuscire a essere sempre presente per i suoi cari, cosa di cui suo padre, consulente legale delle più potenti famiglie di New York legato ossessivamente al proprio lavoro, non si è mai nemmeno preoccupato. Tutto cambia quando costui muore in un incidente aereo dai risvolti misteriosi lasciando in eredità al figlio il suo cliente più importante: i Darling.
La famiglia è composta dal patriarca Tripp (Donald Sutherland, superlativo), sua moglie Letitia, amante devota del defunto avvocato George, e i loro figli: Patrick (il politico con vizi che sarebbe meglio non conoscere), Karen (la divorziata di professione, con quattro matrimoni falliti all’attivo), Brian (il reverendo egocentrico in perenne lotta col mondo esterno), i gemelli venticinquenni Jeremy (alla ricerca di una ragazza non interessata al suo cognome) e Juliet (che davanti ai paparazzi recita la parte dell’oca per coprire la “vergogna” di essere ancora vergine).
Dopo l’iniziale rifiuto, Nick accetta l’incarico di consulente legale, arrivando a guadagnare cifre che non ha mai neppure immaginato, nella speranza di riuscire a far luce sulla morte del padre. Ma non si entra nel dorato mondo dei Darling senza pagare un prezzo. La ricca famiglia si insinua in ogni spiraglio della vita dei George, stravolgendola. Mentre Nick si affanna a salvare i vari Darling dai loro guai, il rapporto con Lisa si incrina e l’indagine che aveva tanto ben congegnato sembra sfuggirgli di mano, perché per ogni mistero svelato ne vengono alla luce altri di insospettabili.
Brillante e malinconica, Dirty Sexy Money è un’acuta satira di costume sul mefistofelico fascino del denaro, creata da un gruppo di velenosi genietti tra i quali spicca il nome del regista Brian Singer (autore de I soliti sospetti e dei primi due X-Men). In un’estate che non ha brillato per novità televisive, Canale 5 si è ritagliato uno spazio privilegiato proponendo in successione due serie a tinte forti ma di sicuro impatto, ovvero I Tudors (dal 10 al 31 Luglio) e per l’appunto Dirty Sexy Money (dal 5 Agosto al 2 Settembre), precedentemente programmate su Mediaset Premium.
La nuova stagione televisiva darà il via, in ambito telefilm, a un vero e proprio duello tra Raidue e Italia 1. Si inizia coi serial sui medici (l’italiano Terapia d’Urgenza contro il dittico statunitense Grey’s Anatomy – Nip/Tuck) per arrivare ai polizieschi: su Raidue la nuove stagioni di Cold Case, Senza Traccia e NCYS, su Italia 1 quelle di CSI Miami e Six Feet Under, oltre alle novità Life e Dexter. Più avanti, Raiuno e Canale 5 si sfideranno a colpi di sceneggiati lacrimogeni, ma questa è un’altra fiction.